Lucidatura pavimenti in marmo: il lavoro più bello di primavera
31 Maggio 2019
L’antico Tempio di Adriano è la storica sede della borsa valori di Roma, questo edificio è un luogo magico, ricco di storia e tradizione.
Vera meraviglia architettonica racchiude dentro sé imponenti colonne, fantastici pavimenti, maestose sculture in marmo.
E con nostro immenso piacere, i prodotti Marbec sono stati scelti dai professionisti della ditta C.T.R. di Sabbatini Mauro di Cisterna di Latina per ripristinare il marmo rovinato dell’edificio. Scopriamo insieme le interessanti fasi del trattamento.
Le molteplici soluzioni per ripristinare il marmo rovinato
Il marmo, si sa, è un materiale tanto bello quanto delicato.
Questa pietra infatti, formata principalmente da calcare e minerali, fa parte della famiglia delle carbonatiche e come tale, ha una composizione porosa, nemica di sostanze liquide acide e particolarmente soggetta a usura.
Questo è uno dei motivi per cui il marmo, con il passare del tempo ed entrando in contatto con sostanze acide, tende a macchiarsi e a opacizzarsi facilmente.
Molto spesso infatti osservando un pavimento in marmo antico troveremo delle parti più o meno danneggiate: macchie, scheggiature o ingiallimenti.
Ma non ci spaventiamo, fortunatamente infatti, se da una parte abbiamo constatato quanto “problematico” possa essere questo materiale, dall’altra possiamo rasserenarci e scoprire che esistono delle procedure come la lucidatura, in grado di rigenerare e ripristinare il marmo rovinato.
Queste tecniche più o meno invasive riescono a donare nuovamente al marmo la luminosità e lo splendore perduto.
Naturalmente a seconda del grado di usura, sarà più o meno opportuno agire con interventi più specifici e intensi.
Dal fai da te all’intervento degli esperti, la soluzione per far tornare a brillare il nostro marmo c’è sempre!
Noi per esempio ne conosciamo bene almeno un paio o forse più: 5 metodi (più uno) per lucidare o smacchiare il marmo.
Oggi però vogliamo raccontarvi un’altra storia, ovvero, come sia possibile ripristinare il marmo rovinato, con una tecnica professionale e lo facciamo illustrandovi le interessanti fasi dell’intervento eseguito dai bravissimi artigiani della ditta C.T.R. di Sabbatini Mauro di Cisterna di Latina.
Siete pronti? Iniziamo.
Come si lucida il marmo rovinato?
Come detto sopra, ci sono molti metodi per ripristinare il marmo rovinato, e oggi vogliamo illustrare come fare per recuperare una pavimentazione particolarmente usurata utilizzando una delle tecniche più diffuse ed efficaci per le pietre vive:
la lucidatura di pavimenti in marmo.
Da dove siamo partiti per lucidare il marmo?
I bravissimi artigiani romani, sono stati chiamatati a intervenire su una pavimentazione molto sporca e danneggiata, quella del Tempio di Adriano a Roma.
Guardando le foto si intuisce bene che questo è proprio uno dei casi in cui risulta indispensabile, per far tornare il marmo all’originale brillantezza, affidarsi alla professionalità e all’esperienza degli esperti.
Inizialmente i professionisti, considerando lo stato della pavimentazione, hanno effettuato degli interventi strutturali.
Infatti la superficie oltre a essere macchiata era anche caratterizzata da scheggiature, graffi e parti mancanti.
Per consolidare e ripristinare l’integrità della pavimentazione sono state riparate le parti disconnesse e distaccate, con iniezioni di consolidante e sono state ricostruite le parti mancanti a intarsio.
Dopodiché è stato effettuato un lavaggio profondo con un prodotto molto forte MICRONET. Un detergente concentrato per i materiali lapidei che rimuove lo sporco ostinato, penetrato nelle microporosità dei materiali.
MICRONET è ottimo anche per ripulire le fughe fra le piastrelle in ceramica annerite dallo sporco accumulato. Grazie alla formula specifica di MICRONET sono state eliminate anche le fastidiose e ostinate macchie di ruggine che avevano invaso la superficie.
In un secondo momento, per uniformare la pavimentazione trattata al resto della superficie marmorea del palazzo è stato eseguito un trattamento di un’anticatura con un disco diamantato: PAD.
Il diamante è impregnato direttamente all’interno del supporto per uno spessore 3-4mm. Questa specificità rende i PAD PRELUX della MARBEC unici e di gran lunga superiori rispetto a quelli ” spruzzati ” che si possono reperire in commercio.
Come ultima fase, per proteggere il marmo è stato passato sull’intera superficie ANTISTAIN, un protettivo universale, antimacchia per materiali lapidei: cotto, pietra naturale, marmo, pietra, cemento, intonaco minerale e materiali ceramici.
Il prodotto si usa puro su superfici pulite e asciutte. Adatto sia per pavimentazioni interne che esterne, ANTISTAIN si applica con pennello, panno o vello spandicera.
Oltre a donare alla superficie una forte protezione questo prodotto facilita la ripulitura del sporco dal materiale e aumenta la resistenza agli agenti atmosferici e al calpestio.
Dopo la lucidatura dei pavimenti in marmo, tutto è tornato a splendere e a brillare come al tempo del maestoso impero romano!
DITTA ESECUTRICE DEI LAVORI:
C.T.R. di Sabbatini Mauro
di Cisterna di Latina
tel. 393 9256425
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