Il lavoro più bello di luglio: come pulire pavimento in cotto macchiato con decerante?
31 Luglio 2020
Quando il tuo pavimento in cotto appare molto opaco, come ricoperto da una patina giallastra,
è arrivato il momento di intervenire con un bel trattamento decerante.
Ebbene sì, questo stato è dato dal sovrapporsi e dalla stratificazione di trattamenti in cera
che vanno assolutamente eliminati per riportare alla luce l’autentica bellezza del cotto.
Oggi, seguendo le fasi del lavoro più bello del mese, scopriremo come eliminare questa fastidiosa patina e quindi
come pulire un pavimento in cotto macchiato alla perfezione.
Perché è importante effettuare un trattamento decerante?
I trattamenti a cera sono in grado di proteggere e far splendere il pavimento in cotto donandogli una colorazione neutra ma lucida.
Alle volte però è proprio la scorretta o eccessiva applicazione di queste cere in pasta a creare opacità e aloni sul pavimento.
Per mantenere la pavimentazione brillante e priva di aloni quindi, è importante effettuare una corretta manutenzione quotidiana e,
anche quando valutato necessario, intervenire con trattamenti più profondi come un buon lavaggio decerante e sgrassante.
Grazie al trattamento decerante sul nostro cotto spariranno i vecchi residui di cera, aloni e opacità.
Il colore del pavimento apparirà uniforme su tutta la superficie.
Ma non perdiamo altro tempo e scopriamo come pulire pavimento in cotto ed eliminare le macchie giallastre grazie al decerante.
Intervento: lavaggio decerante & protezione
Per effettuare un trattamento decerante è importante utilizzare prodotti specifici, adeguati per questo tipo di problema.
Sconsigliamo vivamente di utilizzare prodotti generici perché l’azione da effettuare è intensa e
un prodotto poco adatto potrebbe rovinare perennemente il nostro cotto.
Come ci mostrano i bravissimi artigiani della ditta MG di Empoli,
impresa specializzata nel recupero e nella pulizia straordinaria di pavimenti e di superfici,
per eliminare i vecchi residui di cera e recuperare la bellezza del pavimento bisogna seguire precise fasi e interventi mirati.
Come prima fase, dopo aver eliminato dalla superficie polvere e sporco quotidiano e
dovendo intervenire su un cotto arrotato e levigato quindi poco assorbente, i professionisti per decerare e
rimuovere consistenti residui di cera hanno deciso di lavare l’intera superficie con SGRISER
un detergente alcalino/solvente
ideale per lavaggi dove è necessaria una forte azione sgrassante.
Dopodiché per eliminare le incrostazioni e i depositi calcarei consistenti sulla superficie è stato utilizzato
VIACEM un prodotto disincrostante e decalcarizzante forte per la rimozione di boiacche cementizie,
efflorescenze ed incrostazioni calcaree su cotto, terracotta, klinker e tutti i materiali resistenti agli acidi forti.
Una volta terminato l’intero lavaggio, la superficie è stata risciacquata con abbondante acqua.
A questo punto, dopo aver ben decerato il cotto, i bravissimi artigiani, conoscendone l’importanza,
hanno ripristinato il trattamento protettivo.
Una volta completamente asciutto, il cotto è stato bagnato omogeneamente con EXCEL PLUS
un protettivo con specifiche proprietà oleorepellenti che diminuisce drasticamente la capacità di assorbimento delle sostanze fluide,
in particolar modo quelle grasse, da parte dei materiali lapidei assorbenti riducendo o annullando la comparsa di macchie.
Per completare l’intervento è stato distribuito sul pavimento IDROFIN LUCIDO,
un finitore anti-sporco e anti-usura a bassa filmazione per materiali lapidei assorbenti collocati all’interno.
Questo prodotto, costituendo sul materiale un micro-strato resino-ceroso di facile applicazione,
riduce la penetrazione dello sporco e rende le superfici più facili e veloci da pulire.
Ditta esecutrice dell’intervento professionale è stata l’azienda MG di Empoli.