Nicola consiglia: come rimuovere le macchie di pennarello dalle porte
5 Agosto 2021
Buon pomeriggio a tutti e a tutte. L’ultima volta ci siamo chiesti se state curando nel modo giusto il parquet, mentre stavolta mi ha scritto il proprietario di un bar/ristorante a proposito di un fatto molto sgradevole, che accomuna alcuni suoi colleghi.
‘Ciao Nicola, sono il proprietario di un bar/ristorante. Purtroppo, nel corso del tempo, le persone hanno rovinato le porte di legno del mio locale con scritte varie e macchie di pennarello. In questo periodo sto eseguendo dei lavori di ristrutturazione e vorrei rimuovere queste macchie di pennarello. È possibile? Come devo procedere?’
Prima di rispondere alla richiesta di questo mese, voglio ricordarti che se sei interessato a un particolare argomento puoi scrivere a contatti@marbec.it. È l’occasione per un appuntamento virtuale con me e con Marbec per imparare a conoscere i molti metodi di pulizia e di recupero.
Detto questo, il caso di questo mese è molto comune; tantissime volte sarà infatti capitato a tutti e a tutte voi di entrare nei bagni dei locali trovando scritte e macchie di pennarello sulle porte. È normale, per i gestori di questi luoghi, desiderare di trovare il modo e i prodotti migliori per risolvere la situazione ed eliminare le macchie.
Vediamo allora insieme qual è la tecnica perfetta e i giusti prodotti per eliminare le macchie di pennarello dalle porte.
Consigli per la rimozione delle scritte di pennarelli dalle porte
Le porte sono in legno e il proprietario ha bisogno di eliminare macchie di pennarello senza lasciare traccia.
Per prima cosa è quindi necessario armarsi di un pennello e di PULIGRAFF LIQUIDO, uno smacchiatore che serve alla rimozione, nello specifico, di graffiti, lacche, smalti sintetici e vernici ma che può essere utilizzato (oltre che su metalli, plastica e vetro) anche sul legno.
Si deve quindi spennellare il PULIGRAFF LIQUIDO sulle scritte, facendolo agire per qualche secondo prima di strofinare il tutto con un TAMPONE BIANCO MARBEC e sciacquare, infine, con acqua pulita, ripetendo l’operazione se necessario.
Una volta che la porta è pulita e asciutta, per dare un ultimo tocco donando uniformità al tutto, si può applicare LIGNOLIFE o LIGNOLIFE OPACO.
Il primo è un finitore ceroso specifico per rinnovare superfici in legno, con un’ottima capacità protettiva e una particolare resistenza. Ne vanno stese 1-2 mani (sottili e in maniera omogenea) con un panno in microfibra, una spugna o un vello spandicera, attendendo poi l’essiccatura che avviene in circa 2-3 ore in ambienti ventilati.
Il secondo è un’emulsione resino-cerosa a base di carnauba ed è il prodotto ideale per proteggere e ripristinare le superfici in legno verniciato opaco. Si applica seguendo le stesse istruzioni d’uso descritte per LIGNOLIFE e come quest’ultimo prodotto è resistente e ha ottime capacità protettive.
Grazie all’utilizzo di questi prodotti e seguendo la corretta procedura le macchie di pennarello si trasformano solo in un brutto ricordo!
Anche stavolta l’angolo dei consigli termina qui e naturalmente mi auguro che le indicazioni che ho dato siano state utili.
L’invito, come sempre, è quello di condividerle con chiunque ne avesse bisogno e l’appuntamento è al mese prossimo!
Nicola