Eccoci nuovamente a parlare di un argomento che sta a cuore a molte e a molti di voi: la cura del parquet.
Lo scorso aprile vi chiedevo se stavate curando nel modo giusto il vostro parquet, dandovi dei suggerimenti in merito, ma le richieste sul suo mantenimento e sulla sua pulizia continuano ad arrivare.
Per questo motivo ho deciso di raccogliere qua alcune delle più frequenti, sperando naturalmente di essere d’aiuto a tutte le persone che mi stanno scrivendo.
Come pulire i vari tipi di parquet da calpestio, uso domestico, micrograffi e macchie
Prima di addentrarci fra i quesiti su come pulire e mantenere il parquet vi ricordo che se avete altre domande potete scrivere a contatti@marbec.it. Questo appuntamento mensile vuole essere infatti un’occasione per soddisfare le vostre richieste relative alla pulizia, al recupero e al mantenimento delle superfici.
E ora spazio alle vostre domande (e alle mie risposte) sull’argomento!
Come pulire e mantenere il parquet dal calpestio e l’uso domestico?
La prima domanda a cui do spazio è fra le più frequenti: ‘Ciao Nicola, mi chiamo Martina e vorrei chiederti come posso pulire e mantenere il parquet dal calpestio e dall’uso domestico. Grazie!’
Ringraziando Martina per la domanda, suggerisco per prima cosa di pulirlo con un detergente che non aggredisca né la finitura né l’essenza lignea.
A questo punto si può applicare una cera di manutenzione come ad esempio il BEAUTY FLOOR o il BEAUTY FLOOR OPACO in modo da creare uno schermo protettivo alla finitura del legno, evitando così che la vernice si consumi e il legno diventi grigio.
Fare questa operazione di manutenzione (da ripetere ogni 6-12 mesi) è fondamentale per mantenere le caratteristiche estetiche e protettive del trattamento iniziale e l’alternativa a quanto suggerito sarebbe di scartare il parquet e ripartire da capo con la verniciatura.
Un’operazione onerosa e scomoda che è decisamente meglio evitare!
Come tenere puliti parquet lucidi e opachi
Un’altra domanda, sempre sul tema dei parquet, mi arriva da Mario. ‘Buongiorno Nicola, sono alle prese con la pulizia del mio parquet lucido di casa. Volevo chiederti come posso pulirlo (e mantenerlo pulito!). Grazie in anticipo per i consigli che potrai darmi!’.
A Mario rispondo che, per il suo caso, il prodotto da utilizzare è PULIBRILL, il detergente specifico per le superfici e i pavimenti in legno, perfetto sia per la pulizia ordinaria che straordinaria, a cui aggiungere la BEAUTY FLOOR (da passare sulla superficie ogni 6-12 mesi) per la fondamentale opera di manutenzione del lavoro fatto.
Rispondendo a Mario rispondo, in parte, anche a Vanessa che invece mi ha chiesto come poter ‘pulire e mantenere pulito il mio parquet opaco’.
Anche a Vanessa consiglio l’utilizzo di PULIBRILL a cui unire (in questo caso) lo specifico BEAUTY FLOOR OPACO, da ripassare successivamente sulla superficie ogni 6-12 mesi.
Ma se il parquet è segnato dai micrograffi?
Come recuperare un parquet opaco con micrograffi
‘Ciao Nicola, sono Elena e ti scrivo perché vorrei dare una ‘rinfrescata’ al mio parquet un po’ segnato dal passaggio degli anni. Grazie mille per i tuoi consigli’.
Ancora una volta ci viene in soccorso il detergente PULIBRILL. Trattandosi di una pulizia straordinaria, consiglio a Elena, innanzitutto, di diluire una parte di prodotto in una quantità di acqua calda variabile da uno a quattro parti.
Con l’utilizzo di TAMPONE BIANCO, quindi, suggerisco a Elena di strofinare bene tra le fughe e nel poro del legno, sciacquare quindi la superficie con dell’acqua pulita e poi passare alla finitura.
La finitura potrà essere fatta con LIGNOLIFE, specifico per parquet verniciati. Si tratta di un prodotto che permette di ripristinare il tipo di superficie che interessa a Elena ed è un’emulsione di cera carnauba.
È sufficiente stenderlo con una spugna, un panno o vello spandicera, dando una prima mano, che asciuga nell’arco di circa 2-3 ore, per poi procedere con una seconda; proprio attraverso LIGNOLIFE si andrà ad eliminare i graffi, ridando lucentezza al pavimento.
Ultima ma non ultima la richiesta di Francesco che mi chiede come rimuovere una macchia di tannino e ruggine creata da una perdita di termosifone sul parquet.
Rimuovere macchie dal parquet
‘Ciao Nicola, ringraziandoti per i consigli che regali ogni mese, ti volevo sottoporre un mio problema. Il mio parquet è stato rovinato da una perdita del termosifone. Si sono create delle macchie. Come posso fare per rimediare? Francesco.’
A Francesco suggerisco intanto di procurarsi lo smacchiatore SMACCHIO LEGNO, versandone un piccolo quantitativo sulla zona interessata, stendendolo poi con una spugna, stofinarlo con TAMPONE BIANCO e ripassando infine sulla superficie con della carta assorbente. Infine risciacquare.
Dopo alcuni minuti si potrà ammirare il risultato: il parquet tornato come prima, con la macchia a rappresentare solo un brutto ricordo!
Anche questo mese lo spazio dedicato ai miei consigli termina qua. Spero veramente di esservi stato utile ma se avete altre domande che riguardano la pulizia e il ripristino del parquet (ma non solo!) non esitate a scrivermi.
Leggervi e rispondervi, sperando di esservi utile, mi dà molta soddisfazione.
Un saluto e appuntamento al mese prossimo!
Nicola