Nicola consiglia: come pulire un gres porcellanato effetto cotto toscano dalle incrostazioni?
4 Marzo 2021
Buon pomeriggio,
mi presento sono Nicola di Marbec e da oggi voglio entrare nelle vostre case.
Sì, avete capito bene, sperando sia cosa gradita, da oggi busserò alla porta della vostra abitazione,
se c’è tempo mi fermo anche per un caffè, per condividere con voi tutto il mio sapere, la grande esperienza e la profonda conoscenza tecnica maturata nel settore chimico per il trattamento e la pulizia di pavimenti, rivestimenti e tutti i tipi di superfici.
Insomma, voglio diventare il vostro guru del pulito.
A parte gli scherzi, come saprete bene, per noi di Marbec, l’assistenza dei clienti è un punto fondamentale,
ascoltare e rispondere tempestivamente alle domande e alle richieste che quotidianamente riceviamo
ci sta particolarmente a cuore perché ci fa sentire vicini, come se appunto fossimo lì insieme a voi,
per studiare, capire, intervenire al meglio sulle problematiche casalinghe.
Tramite la nostra assistenza infatti, risolviamo un sacco di problemucci che compromettono la bellezza e
l’integrità delle superfici e che, ahinoi, sono all’ordine del giorno.
Ma niente paura, da oggi oltre a continuare a rispondere alle moltissime richieste private,
pensando che possa essere molto utile, condividerò in questa rubrica mensile tutti “i trucchi e i segreti del mestiere”, più o meno conosciuti, ma sempre utilissimi per risolvere “casi di pulizia” particolari.
Segreti che il più delle volte salvano superfici e soprattutto l’umore.
D’altronde, si sa, la pulizia di casa è un’abitudine fondamentale e salutare per mente e corpo,
che ci permette di vivere in serenità la nostra abitazione.
Quindi, tornando a noi, tranquilli non mi troverete al campanello di casa ma, se vorrete, mi troverete qua ogni mese per esplorare e conoscere insieme tanti e interessanti metodi di pulizia e recupero, differenti tips sul magico mondo della pulizia domestica.
Non perdiamo altro tempo…Diamo quindi il via alle danze;
pronti con taccuino, penna e guanti, che non possono mai mancare in queste occasioni e
scopriamo oggi come eliminare incrostazioni, macchie di muffa e alghe su un gres porcellanato effetto cotto toscano esterno.
Francesca e il suo gres porcellanato effetto cotto toscano danneggiato
Oggi chi ci scrive è la nostra amica Francesca e noi le andiamo di corsa in aiuto. Francesca ha grandi problemi con il pavimento della terrazza, un gres porcellanato effetto cotto toscano. Francesca mi ha raccontato che nel momento della scelta fatidica: “con quale materiale rivesto la terrazza considerando che all’esterno tutto si rovina prima?”,
credendo giustamente in una resistenza maggiore, ha preferito per rivestire la terrazza il gres porcellanato a discapito del cotto. Anche se il gres è un materiale resistentissimo, dobbiamo ricordarci che non è né eterno né un super eroe.
Soprattutto se posato all’esterno, anch’esso può subire, se non protetto adeguatamente, le conseguenze del naturale deterioramento atmosferico.
L’umido, la comparsa di muffa, le incrostazioni di alghe, tutti elementi e macchie che caratterizzavano il gres di Francesca. Ricordiamoci che dopo la posa è fondamentale effettuare anche dei trattamenti protettivi che possono aiutarci a combattere queste brutte sorprese.
Osservando le foto è possibile farsi un’idea del disastro.
Fortunatamente, intervenendo con i giusti consigli, ottimi prodotti e tanto olio di gomito la pavimentazione è tornata a risplendere.
Ecco quale trattamento vi consiglio per una pavimentazione
in gres porcellanato effetto cotto toscano rovinata da profonde incrostazioni biologiche.
SGRISER + VIACEM + TAMPONI MARRONI.
Come prima cosa è necessario lavare profondamente l’intera superficie con
SGRISER: detergente decerante per la rimozione di vecchi trattamenti, questo prodotto pulisce e sgrassa in profondità eliminando incrostazioni biologiche, macchie di olio, grasso.
Ideale per una pulizia disincrostante sgrassante forte e dopo posa dei materiali delicati non resistenti agli acidi,
SGRISER non lascia residui dannosi sul materiale assorbente e odori sgradevoli durante l’uso e negli ambienti.
Una volta terminato il primo passaggio, su una superficie così compromessa,
è necessario effettuare un secondo lavaggio con VIACEM: un detergente disincrostante e decalcarizzante forte per la rimozione di boiacche cementizie, efflorescenze ed incrostazioni calcaree su cotto, terracotta, klinker e tutti i materiali resistenti agli acidi forti.
Stendiamo quindi, il prodotto sulla superficie, lasciamolo agire qualche minuto e poi “strofiniamo energicamente” l’intero gres porcellanato effetto cotto.
Per un risultato ottimale, mi raccomando di concentrarsi sulle macchie e strofinarle bene con molta energia.
Per agevolare questo passaggio vi consiglio i TAMPONI MARRONI, una struttura in poliestere con una alta densità di resina e minerale.
Grazie alla loro elevata resistenza alle sostanze acide e alcaline, sono ottimi per effettuare lavaggi manuali deceranti, disincrostanti.
Finito anche il secondo intenso lavaggio, tutta la “fatica” sarà ripagata dallo splendido risultato.