Restauro di una facciata in marmo e pietra arenaria
30 Gennaio 2023
Questo mese con la nostra rubrica vi vogliamo mostrare lo straordinario risultato ottenuto nel restauro di una facciata in marmo e pietra arenaria, colpita dal processo di solfatazione.
Per questo lavoro di pulizia desolfatante il prodotto utilizzato è stato DESOLF4, in grado di ridare una seconda vita alla superficie. Prima di esaminare l’utilizzo di questo smacchiatore specifico, cerchiamo di capire cosa danneggia generalmente il marmo e cosa sia esattamente il processo di solfatazione del marmo.
Cosa rovina il marmo?
Il marmo è un tipo di roccia metamorfica che si forma dall’alterazione del calcare o della dolomite mediante il calore, la pressione o dei processi chimici. È composto principalmente da calcite (un tipo di carbonato di sodio) ed è tipicamente bianco o di colore chiaro, ma può anche essere trovato in una varietà di altre tonalità, come il rosa, il grigio, il verde o il nero.
Questo materiale è apprezzato per la sua bellezza e durata nel tempo ed è comunemente usato nella costruzione di sculture e nel campo delle arti decorative. È inoltre utilizzato come materiale per pavimenti, superfici di lavoro e per la realizzazione delle mensole nei caminetti.
Il marmo è un materiale molto poroso e può essere rovinato da diversi fattori, tra cui:
- gli acidi, come il succo di limone o l’aceto, che possono incidere la sua superficie, provocando macchie opache e graffi;
- gli alcalini, come il detergente per gli scarichi o per il forno, che possono danneggiare la superficie del marmo;
- prodotti per la pulizia abrasivi o spugne che possono graffiare o opacizzare la superficie del marmo;
- la sigillatura (o la mancata sigillatura) del marmo che possono portare alla formazione di macchie o allo scolorimento del marmo stesso;
- l’esposizione di questo materiale a temperature estreme che può essere causa dello scolorimento o della formazione di screpolature;
- la costante umidità o l’esposizione all’acqua che possono causare muffe o funghi;
- l’intenso calpestio o oggetti che cadendo possono graffiare o scheggiare la superficie.
Che cos’è la solfatazione e come intervenire
La solfatazione è un processo in cui l’acido solforico reagisce con un materiale, provocando la formazione di composti di zolfo. Nel contesto del marmo, la solfatazione si riferisce a una reazione chimica che si verifica quando i composti di zolfo presenti nell’aria o altri materiali entrano in contatto con il marmo.
I composti di zolfo possono essere trovati in una varietà di fonti, come l’inquinamento industriale, i gas di scarico delle automobili e persino nei prodotti per la casa come quelli per la pulizia o nei fiammiferi. Quando questi composti di zolfo entrano in contatto con il marmo possono farlo scolorire e danneggiarlo.
La solfatazione può anche portare alla formazione di piogge acide che possono erodere le superfici in marmo. I danni da solfatazione possono essere prevenuti mantenendo pulite e asciutte le superfici, proteggendole da fonti di composti solforati.
Per combattere la solfatazione sulla facciata in marmo e pietra arenaria il prodotto utilizzato è stato dunque DESOLF4, smacchiatore in polvere per materiali lapidei in grado di rimuovere la macchie e le croste scure provocate dall’umidità di risalita persistente e dall’ossidazione delle leghe di rame.
Per il suo utilizzo DESOLF4 è stato diluito con acqua e mescolato fino alla formazione di una pasta, applicata sulla superficie con una spatola nell’area interessata. Dopo un’attesa di circa dodici ore si è quindi proceduto all’asportazione a secco con una spazzola in nylon, prima di risciacquare con abbondante uso di acqua.
Grazie alla sua azione specifica desolfatante, DESOLF4 è ideale per l’applicazione su superfici lapidee delicate o comunque di scarsa resistenza meccanica, al punto da essersi rivelato perfetto per il restauro di questa facciata in marmo e pietra arenaria.