L’ardesia è una pietra naturale affascinante e versatile, con una storia che affonda le sue radici nell’antichità. Ma, ogni volta che la vediamo, la nostra mente torna inevitabilmente a quei ricordi scolastici, quando la lavagna nera era lo sfondo di tutte le nostre mattinate. L’ardesia è composta principalmente da argilla e quarzo, con tracce di altri minerali. È nota per il suo colore scuro e per a sua capacità di essere divisa in lastre sottili e piatte, caratteristica che la rende ideale per l’utilizzo come materiale da copertura per tetti, pavimenti, lavagne e altri scopi architettonici.
In questo articolo vedremo tutte le migliori soluzioni per il trattamento e la rimozione delle macchie dall’ardesia nera. Infatti, come pulire ardesia nera è una domanda frequente che riceviamo.
Quali macchie sono più frequenti sulle superfici in ardesia?
Prima di capire come pulire l’ardesia nera, dobbiamo capire quali sono gli elementi che macchiano più frequentemente questo materiale. Come abbiamo già accennato, grazie alla sua estetica unica e alla sua capacità di essere tagliata in lastre sottili, l’ardesia nera viene utilizzata per rivestimenti, coperture, davanzali, top da bagno e da cucina, piatti doccia, tavoli e molto altro ancora. Addirittura, negli ultimi anni è diventato molto comune il suo uso per la produzione di piatti e vassoi. La sua versatilità la rende una scelta apprezzata e ricercata da architetti e designer.
Nonostante la sua durabilità, l’ardesia è comunque un materiale naturale e, come tale, può essere soggetto a graffi e abrasioni. Per questo motivo, è fondamentale sapere come trattare l’ardesia correttamente, sia prima che dopo la posa, per preservarne l’integrità e l’aspetto originale. Una corretta pulizia e manutenzione sono essenziali per garantire la longevità e la bellezza di questa pietra straordinaria.
Come abbiamo già visto, l’ardesia è un materiale molto versatile che trova largo impiego anche in ambienti esterni.
- La sua capacità di resistere agli agenti atmosferici la rende una scelta popolare per pavimentazioni, rivestimenti esterni, e coperture. Tuttavia, proprio a causa della sua esposizione costante agli elementi, l’ardesia può subire danni e mostrare segni di usura nel tempo. Le macchie causate da sostanze acide, come quelle presenti nelle piogge atmosferiche e nel calcare, possono causare effetti visivi indesiderati sulle superfici di ardesia. Queste sostanze possono reagire chimicamente con la composizione dell’ardesia, creando macchie bianche o opache che compromettono l’aspetto estetico della pietra.
- Anche quando l’ardesia si trova posta in interni, il calcare presente nell’acqua è un grande nemico per questo materiale, perché può depositarsi sulla superficie e creare macchie bianche o opache. Questo è particolarmente comune in aree dove l’acqua è dura, cioè contiene elevate concentrazioni di calcio e magnesio. Il calcare può accumularsi nel tempo, creando uno strato sottile ma visibile sulla superficie dell’ardesia.
- Trovandosi spesso anche nelle nostre cucine, l’ardesia può anche essere soggetta a macchie di oli e grassi. Il problema con queste sostanze grasse è che possono penetrare nella superficie porosa e causare macchie molto difficili da rimuovere.
Ardesia nera: come pulirla?
Come pulire l’ardesia nera? Ecco alcune buone pratiche di manutenzione:
- Pulire regolarmente l’ardesia con detergenti delicati può aiutare a rimuovere i depositi superficiali e prevenire l’accumulo di sostanze che potrebbero causare macchie.
- Inoltre, applicare sigillanti, protettivi e impregnanti specifici per ardesia può aiutare a proteggere la superficie dalla penetrazione di sostanze dannose e facilitare la pulizia.
Nel caso in cui si formino macchie, è consigliabile trattarle il prima possibile per evitare che diventino permanenti. Esistono prodotti specifici sul mercato progettati per pulire l’ardesia nera e ripristinare la sua lucentezza originale. Tuttavia, è importante testare sempre questi prodotti su una piccola area nascosta per assicurarsi che non danneggino ulteriormente la superficie dell’ardesia.
Alcuni prodotti per pulire l’ardesia nera
Come abbiamo visto, le macchie più frequenti su ardesia nera sono causate da piogge acide, calcare oppure da oli e grassi. In tutti questi casi, il prodotto più adatto per rimuovere le macchie è un prodotto specifico e professionale come SGRISER, un detergente decerante per la rimozione di vecchi trattamenti a olio e/o a cera dai materiali lapidei in cotto, pietra, cemento e graniglia. Uno sgrassatore decerante di questo tipo è perfetto per la pulizia dell’ardesia perché pulisce e sgrassa in profondità le superfici sporche di oli, grassi e incrostazioni biologiche. Inoltre, SGRISER non lascia residui dannosi nel materiale assorbente e non rilascia odori sgradevoli durante l’uso e negli ambienti.
Si consiglia di stendere questo prodotto sulla superficie e poi lasciarlo agire per circa 10-20 minuti. Dopo questo tempo di attesa, l’ideale è strofinare la superficie con tamponi o dischi in fibre plastiche, come TAMPONE ROSSO o DISCO ROSSO. Infatti, solo grazie all’azione meccanica si riuscirà a rimuovere macchie e incrostazioni.
Una volta terminata la pulizia sgrassante, a superficie pulita, asciutta e sgrassata è necessario applicare BRIGHTSTONE NERO: un impregnante antimacchia per la correzione del colore delle ardesie nere, sbiancate da soluzioni acide o dal degrado dovuti ad agenti atmosferici e incrostazioni calcaree. BRIGHTSTONE NERO assicura un trattamento protettivo e perfetto per conservare e far risplendere e rinnovare la brillantezza e la naturale bellezza della pietra.
Questo prodotto è facilissimo da applicare, si massaggia fino a saturazione del materiale, come per esempio l’applicazione di cere.
Consigli per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’ardesia
L’ideale per mantenere una superficie in ardesia del suo colore e della sua bellezza originale è prendersi cura quotidianamente di questo materiale usando i prodotti giusti. Per quanto riguarda la pulizia ordinaria, l’ardesia può essere lavata con UNIPUL, un detergente concentrato ad impiego multifunzionale, a seconda della sua concentrazione in acqua, ideale per una pulizia sgrassante intensiva su tutte le superfici dure. UNIPUL pulisce e igienizza le superfici anche a basse concentrazioni, senza rovinare i materiali anche più delicati. Questo prodotto può anche essere usato per la pulizia dopo posa dei materiali delicati, come ardesie, marmi e graniglie lucide. Inoltre, non lascia aloni sul materiale e rilascia un profumo gradevole negli ambienti.
Oltre alla pulizia ordinaria, si consiglia sempre un’applicazione periodica dell’impregnante BRIGHTSTONE NERO, per mantenere e rinnovare la brillantezza dell’ardesia e riportarla alla sua naturale bellezza. A seconda della necessità della superficie, consigliamo di applicare questo impregnante antimacchia una o due volte l’anno.